Il Dizionario dei simboli infantili

dizionario dei simboli infantili_coverdi Anna Maria Casadei

[Estratto dal libro edito dalla Casa Editrice Persiani Dizionario dei simboli infantili] – L’opera di Anna Maria Casadei meriterebbe un’introduzione di ampio respiro e di intenso impegno intellettivo, tanto è vasto e profondo il tema trattato, ma non intendo togliere al lettore il piacere di soddisfare, pagina per pagina, la curiosità della scoperta: una scoperta che gli permette di rivivere la propria infanzia e la propria adolescenza.

Di fatto l’autrice legge i disegni non nel modo realistico dell’immediato presente, ma in senso longitudinale, ovvero nel “farsi” momento per momento; in tal modo arriva al cuore ed estrae l’aspetto emotivo e cognitivo delle situazioni vissute dando evidenza al contenuto viscerale, creativo e relazionale. In tal modo Anna Maria Casadei invita i genitori non solo a leggere il testo, ma anche a usarlo.
Le finalità pedagogiche sono chiare e invitano a considerare, oltre che la nostra cultura, anche altre culture dato che oggi le scuole sono multietniche e i disegnatori potrebbero rappresentare usi e abitudini del gruppo etnico dell’ambiente di provenienza. Altro non voglio aggiungere, ma non posso non segnalare i preziosi suggerimenti pedagogici desunti dall’esame della produzione grafica dei bambini. Ed è meritevole il fatto che tali suggerimenti siano proposti con cautela e rispetto, in modo che il genitore li accetti senza sentirsi colpevolizzato. Sento, quindi, il dovere di raccomandare al lettore di prestare particolare attenzione alle pagine in cui l’autrice interpreta parole di uso comune (alluvione, altalena, amo da pesca, animale, arancia, albero, barca, bastone, ecc.) giacché, dall’esame di tali parole, trae significato espressivo degli atteggiamenti del bambino di fronte al mondo che lo circonda. Da qui i relativi suggerimenti pedagogici. Inoltre, mi pare importante segnalare la posizione e le dimensioni in cui il bambino pone il suo disegno nel foglio che gli sta di fronte: fare disegni molto piccoli e ai lati del foglio può essere indicativo di un’educazione iperprotettiva, che ostacola lo sviluppo di una personalità autonoma. Come ho cercato di affermare in questa brevissima prefazione, il libro di Anna Maria Casadei è ricco di messaggi educativi su cui insegnanti e genitori dovrebbero seriamente meditare.
Personalmente, come Decano di Psicologia Italiana, mi piace ringraziare l’autrice per averci fatto dono di un’opera di piacevole lettura e profonda dottrina.

Renzo Canestrari

Professore Emerito di Psicologia dell’Università di Bologna

15/10/2015