La coesistenza uomo–macchina nell’era della Digital Transformation

di Javier Fiz Perez* e Benedetta Ridolfi**

*Docente Università Europea di Roma. **Dottoressa in Scienze e Tecniche Psicologiche.

Brevi cenni storici e sviluppi contemporanei

1. Panoramica sul presente: come il mondo sta cambiando

Il cambiamento è qualcosa di inevitabile ed ineluttabile, e allo stesso tempo indispensabile ed intrinseco nella natura umana e nella natura delle cose, una legge di vita. Non lo si può evitare ma lo si può solo affrontare, rimodellando di conseguenza la nostra esistenza su di esso. E partendo proprio dall’idea che tante cose nella vita cambiano e si modificano, ciò che tanto sta cambiando in questi anni è proprio il modo di vivere delle persone, soprattutto nel mondo del lavoro. Si può assistere infatti ad una rivoluzione in atto coinvolgente gli ambienti lavorativi, l’uomo, le tecnologie. E soffermandosi principalmente su quest’ultimi, si può notare come la robotica, l’intelligenza artificiale e le tecnologie stiano trasformando e modificando radicalmente e rapidamente la nostra esistenza, diventando sempre più protagonisti sulla scena dei nostri tempi.

«Nell’epoca attuale, i moderni mezzi di comunicazione accrescono le relazioni tra persone e tra popoli realizzando un ambiente “virtuale” per l’umanità. Le relazioni che si stabiliscono non conoscono limiti di spazio, si estendono alle diverse regioni del mondo in tempo reale: le attuali tecnologie, dai computer agli smartphone, avvicinano le persone e le culture, diffondono idee e tratti culturali, modi di pensare e stili di vita. È il mondo del web, che dà un volto nuovo alla società e forma come una rete neuronale che avvolge il pianeta […] L’ambiente virtuale dell’uomo presenta vantaggi e svantaggi; tra i primi, annoveriamo la diffusione delle conoscenze utili per la vita dell’uomo, la crescita delle comunicazioni simboliche, lo sviluppo della scienza e dell’economia, la migliore comprensione tra i popoli. Non possono, però, essere sottaciuti

[…continua nel numero di giugno 2019]

Lascia un commento