Stress oggi: come prevenirlo e curarlo

Terza parte

di Catia Goretti

STRESS E NUTRIZIONE

La funzionalità del cervello e la nostra capacità di gestire gli stress sono direttamente influenzati da ciò che mangiamo, da eccessi e carenze nutrizionali, allergeni alimentari, tossine e sostanze chimiche contenute negli alimenti (Ongaro, 2014, pp. 75-76).

Di fronte a uno stress acuto l’organismo risponde con una reazione da stress. Il cervello manda attraverso il sistema nervoso un messaggio alla midollare del surrene che secerne adrenalina, provocando una serie di reazioni: aggressività, insonnia, disturbi digestivi, terreno acido, tensione elevata (Lagarde, 2016, pp. 152-153).

In caso di stress cronico, l’ormone principale secreto è il cortisolo che permette all’organismo di adattarsi. Il cortisolo in eccesso altera le cellule della zona limbica e dell’ippocampo. I sintomi di stress cronico sono molteplici: stanchezza cronica, aumento di peso, disturbi digestivi, indebolimento delle difese immunitarie, terreno ipoglicemico, manifestazioni cardiovascolari (Lagarde, 2016, pp. 154-155).

Le sostanze nutritive possono essere d’aiuto. L’aumento della produzione di adrenalina provocato dallo stress aumenta il metabolismo delle proteine, dei grassi, dei carboidrati producendo energia immediata nel corpo. Come conseguenza di questo, si ha una maggior escrezione di proteine, potassio e fosforo e minore immagazzinamento di calcio. Molti disordini sono causati da carenze nutritive causate da un metabolismo maggiore durante i periodi di stress. Ad esempio la vitamina C viene usata dalla ghiandola surrenale in momenti di stress e se questo è grave o prolungato causerà la deplezione di vitamina C (Kirschmann, 1999, p. 326).

Lo stress protratto determina una diminuzione dei neurotrasmettitori. Se lo stress permane per molto tempo, il tempo di recupero sarà più lungo; nel recupero devo avere nutrienti come aminoacidi, vitamine, minerali, perché il sistema deve riparare la perdita.

Le persone sottoposte a stress dovrebbero seguire una dieta nutriente e ben equilibrata. Per funzionare fisicamente, mentalmente, ed emotivamente

[…continua nel numero di giugno 2019]

Lascia un commento